Curato da Chiara Bertola il Premio è promosso da Fondazione Furla, Fondazione Carisbo, Fondazione Querini Stampalia, MAMbo - Museo d’Arte Moderna di Bologna, con il supporto di Carisbo S.p.A. e con la collaborazione di Arte Fiera e Viafarini.

Giunto nel 2013 alla sua nona edizione, il Premio ha visto come padrino l’artista e poeta statunitense Jimmie Durham, che ha ideato il tema emergente, il titolo dell’edizione e, attraverso la realizzazione di un lavoro appositamente concepito, l’intera immagine grafica del Premio con l'opera "Add Fire".

Gli artisti finalisti della nona edizione e le cinque coppie curatoriali che hanno individuato la rosa dei finalisti per questa edizione sono stati annunciati nel corso della conferenza stampa che si è svolta a Milano martedì 20 novembre 2012:
- Tomaso De Luca selezionato da Ilaria Gianni e Alice Motard
- Chiara Fumai selezionata da Stefano Collicelli Cagol e Bart van der Heide
- Invernomuto / Simone Bertuzzi e Simone Trabucchi selezionati da Filipa Ramos e Elena Filipovic
- Davide Stucchi selezionato da Francesco Garutti e Yann Chateigné Tytelman
- Diego Tonus selezionato da Vincenzo Latronico e Fanny Gonella

I finalisti hanno elaborato ciascuno un progetto per la realizzazione di un’opera che, insieme a una selezione di loro lavori, è stato presentato al pubblico e alla giuria interazionale nell’ambito di una mostra collettiva.

La mostra, intitolata “Add Fire” dal lavoro di Jimmie Durham, è stata allestita nella suggestiva cornice dell’Ex Ospedale degli Innocenti a Bologna, complesso monumentale di proprietà della Provincia di Bologna, recentemente valorizzato da un ingente restauro e ridisegno funzionale.

L’esposizione è stata inaugurata venerdì 25 gennaio in concomitanza con Arte Fiera e è rimasta aperta al pubblico da sabato 26 gennaio a domenica 3 febbraio 2013.
In quella giornata, i cinque progetti finalisti sono stati al centro di una tavola rotonda, con la partecipazione dei curatori e degli artisti, dedicata alla creatività emergente.

Il vincitore dell'edizione 2013 è Chiara Fumai con l'opera I did not Say or Mean ‘Warning’’ , interamente prodotta dalla Fondazione Furla e adestinata alla fruizione pubblica attraverso la concessione in comodato al MAMbo – Museo d’Arte Moderna di Bologna.

L’opera di Chiara Fumai I did not Say or Mean ‘Warning’ è stata esposta alla Fondazione Querini Stampalia dal 29 maggio al 30 giugno 2013. Successivamente all’esposizione veneziana l’opera è stata destinata, in comodato, al MAMbo – Museo d’Arte Moderna di Bologna.

Infine, come ogni anno, il vincitore del Premio Furla ha la possibilità di studiare e lavorare all’estero, grazie alla partecipazione a un progetto di residenza d’artista, che per questa edizione si svolge presso il WIELS Contemporary Art Centre di Bruxelles.
La gestione della residenza è affidata a Viafarini, centro di documentazione sull’arte contemporanea che, dalla quinta edizione, raccoglie l’archivio generale del Premio Furla e che collabora all’ospitalità dei curatori stranieri grazie al programma di residenza milanese VIR Viafarini-in-residence.