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Progetti speciali

ACCADEMIE EVENTUALI - I EDIZIONE

La prima edizione di Accademie Eventuali si è svolta a Bologna dal 16 al 26 aprile 2012, in concomitanza con Live Arts Week.

Giovanni Anceschi e Luca Trevisani - l'uno importante teorico e progettista del design italiano e l'altro  artista visivo - sono la coppia di autori invitati a condurre il laboratorio dal titolo Ambienti plurali, partiture somatiche e frutta di stagione, con Marco Bonaccolto, Fabio Caccuri, Valentino Campisi, Giovanni Copelli, Jaya Cozzani, Rada Kozeli, Tiziano Rossano Mainieri, Simone Massafra, Namsal Siedlecki, Valeria Talamonti.

Il “come” è stato al centro del workshop che ha indagato la metodologia artistica connessa al concetto di temporalità, a partire dall’esperienza dell’arte programmata del Gruppo T: se Anceschi ha progettato partiture vive alle quali il corpo reagisce determinando innumerevoli e imprevedibili conclusioni, Trevisani ha innestato l’errore, il virus che può portare ad una mutazione in corso d’opera, ma sempre in sintonia con lo scorrere del tempo, come la frutta di stagione.

Accademie Eventuali è un progetto formativo che Fondazione Carisbo e Fondazione Furla in collaborazione con MAMbo – Museo d’Arte Moderna di Bologna e Xing offrono agli studenti delle Accademie italiane. Accademie Eventuali prevede la realizzazione, negli spazi di Palazzo Pepoli a Bologna, di una serie di laboratori dedicati a studenti dell’ultimo anno delle Accademie di Belle Arti di tutta Italia che muovono i primi passi nel mondo dell’arte. Si tratta di laboratori della durata di 10 giorni, aperti a 10 studenti, che si svolgono in concomitanza con i più importanti appuntamenti culturali della città di Bologna. Per favorire la contaminazione tra linguaggi ed esperienze Accademie Eventuali coinvolge, per la conduzione di ogni laboratorio, due artisti riconosciuti e provenienti da diversi ambiti disciplinari. Gli artisti docenti sono individuati dal Comitato Scientifico, tenendo in considerazione il reciproco percorso artistico, le competenze nei diversi settori delle arti, e le potenzialità della loro collaborazione nell'esperienza didattica. Gli artisti propongono il contenuto del laboratorio legandolo al contesto urbano, allo spazio museale oppure agli eventi in corso in città, creando con essi delle sinergie. Al termine ha luogo un evento di natura espositiva, performativa o di presentazione del confronto fra gli artisti e gli studenti che documenta, interpreta o racconta l’esperienza dei dieci giorni di laboratorio.


Accademie Eventuali III edizione